Il servizio di consulenza psicologica si rivolge alla madre, al padre e alla diade madre-bambino.

Consulenze psicologiche in gravidanza 

Il momento della gravidanza rappresenta per molte donne un momento particolare, ricco di potenzialità ma anche di nuove sfide da affrontare. Il percorso che porta a diventare madri è un processo che porta alla costruzione e al consolidamento di una nuova identità.

A volte però non tutto va secondo le nostre aspettative: piccole difficoltà, ansie prima mai sperimentate, cambiamenti d’umore, ci possono impedire di vivere a pieno e serenamente questo momento. Una consulenza psicologica può aiutare ad elaborare strategie idonee a facilitare il cambiamento e creare lo spazio per evolvere e prepararsi ad accogliere il bambino o la bambina che arriverà nella famiglia.

Consulenze psicologiche nel post-partum 

I primi giorni e le prime settimane dopo il dopo il parto non sempre sono come li avevamo immaginati. Lo sconvolgimento del parto, il primo incontro con il bambino, seguire i nuovi ritmi di vita imposti dai bisogni fisiologici del nuovo nato, la paura e l’incertezza di non saper individuare e capire i suoi bisogni e il suo pianto, spesso rendono questo momento particolarmente difficile.

Nei primi momenti dopo il parto queste preoccupazioni possono sfociare in malinconia, tristezza e inquietudine chiamata anche “Baby Blues”, che normalmente sparisce dopo pochi giorni ma che se non adeguatamente accolta può sfociare in qualcosa di più serio e duraturo come la Depressione Post Partum. In entrambi i casi il confronto con un esperto può aiutare ad avviare più serenamente il rapporto col bambino e a ripristinare il proprio benessere psicologico di neo-genitore.

Consulenze psicologiche per l’età evolutiva

Altre tappe dello sviluppo o particolari eventi di vita familiari possono richiedere il consulto di un esperto per individuare e definire il problema e trovare un nuovo equilibrio nelle relazioni tra genitore e figlio.

Nei primi tre anni di vita di un bambino o di una bambina sono tanti i cambiamenti e le situazioni che possono destabilizzare o mettere in crisi un neogenitore. Instaurare fin da subito una relazione serena e un buon attaccamento può rivelarsi utile nei momenti critici come l’arrivo di un fratellino o sorellina, un lutto in famiglia o il cambio di casa; così come per le tappe evolutive come l’entrata al nido o alla scuola materna, il distacco dalla figura di riferimento dovuto al rientro al lavoro o lo sviluppo delle autonomie e i no che aiutano a crescere.